Cosa sono i DSA?

Pubblicato il 22 febbraio 2024 alle ore 15:24

Hai mai sentito parlare di DSA? I DSA sono i Disturbi Specifici dell’Apprendimento e riguardano principalmente le abilità di lettura, scrittura e calcolo in ambito scolastico. Le difficoltà per i soggetti con DSA riguardano principalmente le modalità di apprendimento e si sviluppano a partire dall’infanzia. Possono, infatti, essere presenti anche nelle NORMALI attività quotidiane, come ad esempio imparare più lentamente ad allacciarsi le scarpe.

I soggetti con DSA non hanno una abilità cognitiva inferiore alla media, come spesso si crede, anzi: possiedono un QI nella media o al di sopra della media.

Chi ne soffre è tutelato dalla legge 170 del 2010, che individua 4 categorie di disturbi: dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia. La legge prevede, inoltre, l’attuazione di misure compensative e dispensative a supporto del rendimento scolastico quali l’utilizzo di mappe concettuali, caratteri ingranditi e tempo aggiuntivo per lo svolgimento di una prova. Queste misure non avvantaggiano gli studenti con DSA, ma permettono loro di apprendere allo stesso livello dei loro compagni.

 

LA DISLESSIA

La dislessia è il disturbo specifico dell’apprendimento che si manifesta con la difficoltà nell’imparare a leggere. Nella lettura di un testo, infatti, la dislessia complica la trasformazione dei segni grafici in suoni. Questo comporta una minore velocità di lettura, soprattutto ad alta voce.

I segnali che evidenziano la dislessia sono diversi, ad esempio appare nella lettura di parole e non parole nei testi. I soggetti dislessici leggono più lentamente dei coetanei e modificano l’ordine di parole e lettere. Inoltra, la dislessia si osserva nel ricordo di ciò che si legge. Per esempio ci si dimentica di come una frase sia iniziata. Si nota anche nella comprensione.

Le misure compensative possono essere la lettura a voce alta, l’utilizzo di audiolibri per ascoltare il testo letto da un’altra persona e l’uso di strumenti digitali come i dizionari multimediali.

 

LA DISCALCULIA

La Discalculia è un disturbo specifico dell’apprendimento che riguarda l’elaborazione mentale dei numeri. Nella terminologia tecnica viene chiamato Disturbo delle abilità aritmetiche.

I soggetti discalculici hanno difficoltà a padroneggiare le capacità di calcolo fondamentali come l’addizione, la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione. La discalculia si osserva principalmente in età infantile quando si devono imparare le tabelline. Se le tabelline del 3, del 5 e del 10 sono le più semplici, le altre creano notevoli difficoltà a chi soffre di questo deficit.

L’utilizzo della calcolatrice e dei formulari dei manuali di matematica delle scuole elementari sono un fondamentale supporto sin dall’infanzia.

 

LA DISGRAFIA

La disgrafia è il disturbo specifico dell’apprendimento che riguarda la non corretta scrittura dei segni grafici a mano. Anche questo deficit si osserva per la prima volta in età infantile quando i bambini imparano a scrivere. Si notano soprattutto difficoltà nella scrittura in corsivo.

Si può imparare a scrivere a mano in una forma leggibile grazie ad esercizi ripetuti nel tempo e con una corretta manutenzione motoria. Ci si può esercitare attraverso il simpatico strumento compensativo chiamato impugnafacile che ti permette di capire come si impugna una biro.

Altri strumenti fondamentali per affrontare la disgrafia sono i sistemi di scrittura elettronici come Word e Google Documenti che suggeriscono le parole da utilizzare e gli spazi da inserire nel testo. Tuttavia, questi strumenti sono solo un aiuto ma non devono sostituire la scrittura manuale che è sempre importante esercitare.

 

LA DISORTOGRAFIA

La disortografia è un disturbo specifico dell’apprendimento che riguarda la scrittura correlato alla disgrafia. Si manifesta nella difficoltà di realizzazione degli elaborati scritti. Gli errori nella scrittura possono essere di vario tipo: ortografici, fonologici, non fonologici e fonetici.

Questo DSA si osserva attraverso l’inversione semantica di verbi come “andare” e “venire” e in gergo tecnico viene definito Disturbo della compilazione. Per superare il deficit di funzionamento delle componenti centrali del processo di scrittura ci sono diverse misure compensative. Ad esempio lo spelling di ogni singola parola o l’uso della videoscrittura che abbina il correttore ortografico alla sintesi vocale procedendo all’autocorrezione.

 

Insomma, se prima ti chiedevi cosa sono i DSA ora hai ricevuto una risposta!

 

 

Dr. Lorenzo Patonico

Psicologo e Docente Specializzato

 

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